Il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica è nato a Pisa presso la Facoltà di Ingegneria nell'anno 1960, come percorso quinquennale. Dall’anno 2001 (con la riforma degli studi universitari D.M. 509/99, cosiddetta 3+2, e la seguente D.M. 270/04) la sua organizzazione è articolata in due livelli: il triennio, Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica, e il successivo biennio di specializzazione, Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica. I due livelli sono organizzati in maniera da costituire un corpus formativo armonico e, per questo motivo, progettati e gestiti da un unico Consiglio di Corso di Studi.

Il Presidente

Il Presidente del Consiglio Aggregato dei Corsi di Studio in Ingegneria Elettronica è il Prof. Sergio Saponara, il cui ufficio si trova presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Via G. Caruso 16, 56126 Pisa, tel. 050 2217602, fax 050 2217522, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Spetta al Presidente dei Corsi di Studio (Università di Pisa, Statuto, art. 33):

  1. convocare e presiedere il consiglio, coordinandone l'attività e provvedendo alla esecuzione delle relative deliberazioni;
  2. adottare provvedimenti di urgenza su argomenti afferenti alle competenze del consiglio sottoponendoli allo stesso, per ratifica, nella prima adunanza successiva;
  3. predisporre la relazione annuale sull'attività didattica;
  4. sovrintendere alle attività del corso di studio e vigilare, su eventuale delega del direttore del dipartimento, al regolare svolgimento delle stesse;
  5. proporre al direttore del dipartimento la composizione della commissione per il conseguimento del titolo accademico e nominare le commissioni per gli esami dei singoli insegnamenti.

Il Consiglio e le sue Commissioni

Il Consiglio dei Corsi di Studio in Ingegneria Elettronica aggrega i corsi di studio di primo e secondo livello. Spetta al Consiglio dei corsi di Studio (Università di Pisa, Statuto, art. 34):

  1. organizzare e coordinare le attività di insegnamento per il conseguimento del titolo accademico relativo al corso di studio;
  2. esaminare ed approvare i piani di studio proposti dagli studenti per il conseguimento del titolo accademico;
  3. sperimentare nuove modalità didattiche, nei limiti previsti dalle disposizioni di legge;
  4. avanzare proposte ai dipartimenti interessati per l'attribuzione di incarichi di insegnamento e l'attivazione di contratti, anche a titolo gratuito, ai fini della programmazione didattica;
  5. approvare la relazione annuale sull'attività didattica del corso di studio, contenente anche una valutazione complessiva dei risultati conseguiti e della funzionalità dei servizi didattici disponibili;
  6. avanzare richieste per il potenziamento e l'attivazione dei servizi didattici;
  7. presentare ai consigli dei dipartimenti le proposte relative alla programmazione ed all'impiego delle risorse didattiche disponibili al fine di pervenire alla individuazione di una efficace offerta didattica;
  8. formulare ai consigli dei dipartimenti interessati proposte e pareri in merito alle modifiche ordinamentali attinenti al corso di studio;
  9. formulare al consiglio del dipartimento interessato la proposta relativa alla richiesta e alla destinazione di nuovi posti in organico di professore e di ricercatore a tempo determinato, alla chiamata di professori per gli insegnamenti impartiti nel corso di studio;
  10. proporre al consiglio del dipartimento il regolamento didattico del corso di studio;
  11. approvare il regolamento di funzionamento del corso di studio;
  12. deliberare, a richiesta degli interessati, sul riconoscimento degli studi compiuti e dei titoli conseguiti.

La Commissione Paritetica

Presso il Corso di Studio (Università di Pisa, Statuto, art. 36), è istituita la Commissione Paritetica formata da un pari numero di docenti e di rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Corso di Studio, nonché dal Presidente del Corso di Studio o da un suo delegato, che la presiede.
È compito della Commissione Paritetica:

  • svolgere un'attività di monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica nonché dell'attività di servizio agli studenti da parte dei professori e dei ricercatori;
  • individuare gli indicatori per la valutazione dei risultati delle predette attività;
  • formulare pareri sull'attivazione e sulla disattivazione del corso di studio;
  • formulare pareri sui regolamenti e gli ordinamenti del corso di studio;
  • formulare pareri sulla coerenza fra i crediti assegnati alle attività formative e gli obiettivi specifici del corso di studio;
  • formulare pareri sulla relazione annuale relativa all'andamento delle attività didattiche.

La Commissione Studenti

Presso il Corso di Studi è istituita la Commissione Studenti, composta dai professori Basso, Bruschi, Di Pascoli, e da un rappresentante degli studenti nel Consiglio di Corso di Studi. La Commissione si pone quale interfaccia tra il corpo studentesco ed il Consiglio dei Corsi di Studio. Compito principale della Commissione è l’istruzione delle domande degli studenti al Consiglio, cui spetta la delibera finale.

La Commissione Istruttoria di Valutazione

La Commissione Istruttoria di Valutazione (CIV), nominata dal Consiglio, ha il compito di esaminare le domande di ammissione alla Laurea Magistrale, valutandone i requisiti curriculari e i requisiti di preparazione individuale. È composta dai professori Basso, Di Pascoli, Bruschi.